Tabagismo, al via la campagna contro il fumo di Federfarma Lombardia
All'insegna degli slogan: "Voglio un Natale senza pacchetti. Regalati la cosa più importante che c'è: la salute. Rinuncia al tuo pacchetto di sigarette. Ci sono delle alternative: chiedi al tuo farmacista"; e "Spegni la sigaretta, accendi la salute. Eliminare le sigarette si può: la tua farmacia è pronta ad aiutarti" sono gli slogan sui manifesti per la farmacia.
Se da una parte «la farmacia è già di per sé un luogo social, perché il banco della farmacia dà sostegno ogni giorno a una community di milioni di clienti di tutte le età», sottolinea Dario Castelli, consigliere delegato di Federfarma Milano, dall'altra «sarà interessante ricreare a livello virtuale un'atmosfera che ricordi quella della farmacia, con la capacità di accoglienza e di comfort che permette all'interlocutore di cogliere messaggi chiari e pratici. Il consiglio professionale, semplice e comprensibile, sempre supportato da evidenze scientifiche sarà ciò che Federfarma Lombardia potrà offrire per la buona riuscita di questo progetto».
I dati del fumo in Italia
Come attestano i dati della sorveglianza Passi (Progressi delle aziende sanitarie per la salute (promosso e finanziato dal ministero della Salute) in Italia la maggioranza degli adulti 18-69 anni non fuma (57%) o ha smesso di fumare (17%), mentre un italiano su quattro fuma (25%). Il consumo medio giornaliero è di circa dodici sigarette, tuttavia quasi un quarto dei fumatori ne consuma più di un pacchetto. Lo stesso istituto quantifica quasi nel 24% i fumatori in Lombardia sul totale della popolazione regionale. L'80,6% di coloro che hanno provato dichiara di aver fallito nel tentativo di smettere. Grazie al ruolo della farmacia, l'obiettivo della campagna è aumentare il numero di coloro che ce la fanno. Secondo i dati della sorveglianza Passi, il 12% di chi riesce dichiara di aver smesso utilizzando la sigaretta elettronica. Inferiore è invece il ricorso a farmaci o cerotti e raro il ricorso ai servizi o ai corsi offerti dalle Asl.Il ruolo delle farmacie
«Le farmacie hanno un ruolo attivo ed efficace nel campo della prevenzione e la disassuefazione dal fumo è un tema fondamentale nella prevenzione di molte malattie», dichiara Annarosa Racca, presidente di Federfarma Lombardia. «Da anni siamo impegnati nella lotta contro il fumo attivo e passivo, e lo abbiamo dimostrato anche in occasione del quindicennale della legge Sirchia con una importante attività di screening sul territorio che ha portato significativi risultati. Questa nuova campagna vuole portare all'attenzione i danni causati dal fumo e dare i giusti consigli su metodi e strumenti per smettere di fumare».Inoltre, come aggiunge Clara Mottinelli, presidente di Federfarma Brescia e presidente regionale delle rurali, «da diversi anni la farmacia è impegnata nel tema della prevenzione a 360 gradi, con azioni mirate sia in farmacia sia fuori. Non è più solo il luogo dove si trovano i farmaci prescritti dal medico, ma è anche un luogo di benessere, di salute e di prevenzione. Il farmacista oggi è un allenatore di salute, a cui rivolgersi per avere consigli e consulenze autorevoli sul proprio stato di salute sotto i più diversi punti di vista. Anche per quanto riguarda il tabagismo, campo nel quale i farmacisti da tempo operano con progetti e azioni mirate».